domenica 4 marzo 2007

?


“Ha senso aver il mondo in mano e non poterlo dividere con nessuno?”
Molti credono di sì. Alcuni lo pensavano ma non appena hanno capito d’essere soli, sono caduti come se tutta la loro vita non fosse stata altro che un castello di sabbia…… e credetemi, è successo veramente.
Personalmente non credo che la solitudine sia una compagna ideale per nessuno, a meno che sia tu stesso a volerlo con vera convinzione, altrimenti lentamente prenderà sempre più spazio nella mente, nel cuore e nell’animo.
Vagabondi del nostro destino, risulta ogni giorno più difficile capire quale sia la nostra direzione “in questo triste mondo malato”…
….e sì che non ci sarebbe bisogno di toccare il cielo con un dito per essere felici….

4 commenti:

MakkA ha detto...

Per quanto mi riguarda la solitudine è tra le piaghe più indolenti e pericolose che ci possano essere, perché arriva a logorarti e non permette assolutamente il confronto.
E’ una situazione di comodo (perché nel suo mondo è pace) oppure semplicemente un rifugio sicuro (ed è per questo che lo abita) – parafrasando i Marlene.
Personalmente mi spaventano parecchio sia chi ne elogia le virtù, sia chi ne necessita per lunghi periodi. Ma in fondo ognuno ha le sue vie per raggiungere la felicità, spesso incomprensibili ai più. Io, per inciso, sto meglio in compagnia. Sia chiaro (preferibilmente con una bella giangualda).
P.S. era un commento troppo serioso, dovevo concludere a modo mio…

Stillbrain ha detto...

...Makka, adesso che è arrivato il caldo, possiamo andare fare una puntatina il riva al mare, no?

La Fra ha detto...

Adesso voglio sapere chi ha sequestrato la Inga...ne sono certa:questo è solo un suo strano sosia sbarbato...

Stillbrain ha detto...

...e se fossi un clone senza saperlo? No,tranquilla sono sempre io anche senza barba