domenica 11 febbraio 2007


Nel caco foste interessati all’ascolto di stillbrain, allora consiglio di visionare, “Vivere o Morire”, cortometraggio di 27 minuti realizzato dai miei soci “tele amatori” Bibì e Bibò (Brain Optional).
Dal basso della mia esperienza “cinematografica”, non posso fare altro che complimentarmi per il lavoro svolto da Luigi e l’allegra compagnia. Se togliamo un audio non perfettamente confezionato, una dialettica polesana troppo presente nell’attore principale (Cristian Marangon che a parte la lingua è un attore nato) e una regia leggermente distratta, quel che ne rimane è un prodotto onesto e senza grandi pretese da parte degli autori ma che dimostra comunque una capacità artistica da non sottovalutare. Il tutto, accompagnato da “un’ottima” colonna sonora che oltre stillbrain, vede anche la partecipazione degli A day After….. ( che modestia !!!)

11 commenti:

Anonimo ha detto...

...ma allora e' una cosa seria !!!!???
cazzo tre post in 3 giorni !!!
tutta 'sta voglia di mettersi in mostra ???!!( come diceva il compagno di Nessie ) ...ma come mi vengono ??!!

Anonimo ha detto...

E' un lavoro valido che tiene conto delle condizioni in cui è stato realizzato. Non voleva essere un altro nutriman, ma una cosa molto più impegnativa dove attori non professionisti (tutti amici) non fanno la differenza. Questo deve essere considerato un l'entry level per i prossimi lavori. 14 mesi per realizzarlo... E' importante far capire, a chi vuole partecipare a questi lavori, che per ottenere buoni risultati (audio compreso), occorre molta pazienza e dedizione. Molte persone che lo vedono rimango stupite e chiedono di partecipare. Questo è il risultato più bello...

Anonimo ha detto...

Molto molto molto più eccitante, interessante e divertente il demo dei Mise En Scène, provenienti da (credo) la provincia di Ferrara. Quattro donne e un uomo che miscelano abilmente e senza scrupoli tutte quelle che sembrano essere le loro influenze: punk, post-punk, new wave, no-wave, indie-pop, post-wave (esiste?), post-grunge (sarà mai esistito il grunge?). Elastica, Lush, My Bloody Valentine, Dinosaur Jr, Interpol, Talking Heads, Motorpsycho, Breeders, Bauhaus, Bresaolas, Virgin Prunes, Dickies... Questo lungo elenco rappresenta tutte le band che mi sono venute in mente durante l’ascolto di questo freschissimo demo. Tutto questo ben di dio in tre brani in lingua inglese (“Butterfly”, “Dancing Spirit” e “Ladybird”) più un delirio apparentemente del tutto improvvisato in studio e cantato in italiano, intitolato “Il Tupé”. Quest’ultimo brano, a metà strada tra Wolfango ed il lato più punk di Siouxsie & The Banshees, è completamente dominato dalle donne del gruppo, cosa che me lo fa apprezzare ancor di più. Non perché sono un porco allupato (cioè, sì, sono un porco allupato, ma questo è un altro discorso) ma perché nei Mise En Scène i momenti in cui a dominare sono le voci femminili sono anche quelli più decadentemente scanzonati… Mentre quando prende il dominio la voce maschile tutto rimane più drammatico ma anche meno geniale. Se non si svendono questi qua sono tenere d’occhio. Occhio, ho detto.

Anonimo ha detto...

la recensione e' una merda ,...diciamolo... e' un segaiolo del cazzo che ha visto 4 donnine e gli e' diventato duro...guarda caso dice che i momenti tristi arrivano con la voce dell'omone... l'unica cosa giusta cmq... ma gia' si sapeva...mah

Stillbrain ha detto...

Al signor fonico:
1: le Mise en scène non sono di Ferrara
2: Il Grunge è esistito e mi dispiace per te se lo hai perso
3: Confermo che le voci femminili in campo possono arrapare più della mia (non ci vuole molto),infatti io stesso ho sempre insistito che fossero solo loro a cantare...
Comunque, ti posso sempre mandare qualche foto se le voci non ti dovessero bastare....

Stillbrain ha detto...

A Luilui:
ribadisco tirando le somme che Vivere o Morire resta un buon prodotto superiore alla media nazionale con i suoi pregi e difetti

MakkA ha detto...

@ inge: 1) vafancùl, hai un blog e non mi dici un cazzo.
2) "we're nevermore from seattle and grunge is dead". l'ha detto kurt cobaiden, mica io...
3) hai fatto bene a vendere la chitarra di ligabue (ora è tempo di b.c. rich ahahah)
4) quand'è che andiamo al casino (forse ho dimenticato l'accento?!)
ahahahahah

Stillbrain ha detto...

Makka andiamo quando vuoi.. che dici portiamo anche Guido Manolesta con noi?

Anonimo ha detto...

coglione !!! il " signor fonico " ti ha solo copiato quello che un altro coglione presuntuoso vi ha scritto...musicclub.it

Stillbrain ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Stillbrain ha detto...

La mia è solo una risposta generica per chi non ha letto l'articolo..... babbaleo!