31-12-07

Per concludere l’anno in bellezza, sta sera ho sotterrato la seconda capsula del tempo con la mia miglior amica, in Val Mussaria…..da consumarsi entro il 31-12-2017.
A tutti un buon anno e con l’augurio che ritorni un po’ di sano Rock!

Capsula del tempo

29-12-2017 questa la data prescelta per l’apertura della mia prima capsula del tempo, fatta con tre mie “vecchie carogne” da viaggio.

Trama del film: Fuga dalla collina.

Quattro vecchi compagni di merende decidono di segnare nel tempo la loro amicizia, sotterrando in una scatola, ricordi personali e non ,che verranno riscoperti fra dieci anni…
Giorno prescelto per l’operazione il 29-12-07.
Sono le 17:18 fa un freddo porco e con una leggera nebbia che inizia a salire, i vecchi, s’instradano per la loro meta: un luogo nella selva, non distante dal mare.
Dopo una breve perlustrazione del terreno con un paio di torce, individuano il punto esatto. Una bella collinetta. S’inizia a scavare.
Ma all’improvviso un bagliore distoglie l’attenzione degli scavatori. Un’auto sospetta, passa per la strada limitrofa a passo d’uomo e con un faro posteriore non funzionante. Dopo aver spento le torce, i quattro eroi attendono in silenzio nel buio della foresta.
L’auto misteriosa, compie un giro nell’ampio parcheggio vicino e poi sempre a passo d’uomo, se ne ritorna da dove era arrivata.
Continua lo scavo.
Una seconda auto.
Continua lo scavo.
Finalmente la buca è pronta. Con calma, ognuno mette i propri oggetti nella scatola specificandone il motivo della scelta. Sigillata, la scatola, viene gettata nella buca la quale a sua volta, riempita dalla sua stessa terra.
Ora, la capsula del tempo è pronta per la sua missione.
L’imprevisto però, è sempre in agguato. Torna la prima auto. Si spengono nuovamente le torce e si rimane nell’attesa ma dal buio spuntano una seconda auto ed un fuoristrada.
E proprio quest’ultimo, va a fermarsi nella selva ad una decina di metri dai nostri protagonisti.
“Puttana Eva!” Fu il pensiero unanime. E adesso che fare? Non si potevano usare le torce e di sicuro non si poteva ritornare dallo stesso cammino dell’andata.
In silenzio raccolgono le loro cose ed aiutati della vista “gatto”, scendono la collinetta dall’altra parte. Fra arbusti ed strani animali, riescono lentamente farsi strada verso il parcheggio dei loro mezzi mentre in lontananza si odono le voci dei nuovi arrivati.
La missione era quasi giunta al termine, quando l’anziano della banda, che qui chiameremo Punto G, non si accorge di un profondo scalino che ha di fronte. Cerca di colmare lo spazio con un Gran passo ma si schianta platealmente sul terreno come un sacco di patate.
Con una fragrante risata, i quattro riescono a salire nelle loro auto e a scappare dicendo agli sconosciuti:
“Addio schiappe!”

Ne riparleremo fra dieci anni……..

VOGLIA DI SUONARE

Voglia di suonare su un palco....

Sogno

"Correvo e correvo fino ad arrivare in cima ad una montagna. Qui, afferrai una stella del cielo che divenne un sogno. Corsi giù, e man mano che passavo, tutto si trasformava come il mio sogno....."

Un M.E.I. nella nebbia

Il primo anno che sono andato al M.E.I., bevevo una birra accanto al cantante dei Verdena….ieri ho ascoltato gruppetti che suonavano cover di Vasco Rossi.
Rimango sempre legato a questa manifestazione, anche per il fatto di esserci stato per tre anni di fila con lo stand della Brain Optional ma di certo molte cose sono cambiate nelle ultime edizioni.
Il mio primo pensiero è che d’Indipendente resti ormai gran poco (vi era anche lo stand della Vodafone), che le etichette con voglia di “fare” non abbiano il tempo di andare in fiera, e soprattutto, che la musica che ruota nel nostro paese sia sempre peggio.
Considerando che comunque ieri ho passato una bella giornata in compagnia, sono convinto che il Mei, resti tuttavia una bella vetrina per chi vuole farsi conoscere e spero che siano solo anni di passaggio nell’attesa che ritorni un po’ di sano Rock…..

Una nuova stella

Arrivata fra noi una nuova stella di nome Agata, e non mi resta altro che fare tanti auguri ad Alfredo ed Aurora. Credo di parlare a nome di tutti gli ADA, quando dico che faremo del nostro meglio perchè diventi una vera Rocker! Ah! Ah!

Sabato 10 novembre al Rock Planet, ho assistito ad un concerto veramente “fotonico”, non solo perché c’eravamo praticamente tutti, non solo perché la birra costava poco ma perché la carica che i Fu-Manchu riescono darti dal vivo, rimane un dono che poche persone hanno.
Dopo averli visti per la seconda volta, a 20 cm dal palco, ho capito quale siano veramente i miei gusti musicali disprezzando sempre di più tutto il resto. Certo, rispetto i gusti altrui ma mi sento in obbligo di mandare a quel paese i modaioli, l’indie e tutto l’insieme di musica “FONFA”, che da troppo tempo, invadono Tv e Radio, togliendo spazio a chi la musica se la porta nel sangue….e la sa fare veramente.


Naturalmente, è solo un mio pensiero….

into the music

Chiudo gli occhi e mi lascio cullare da un pugno di note di chitarra acustica e vocalizzi, che seppur recenti, appartengono per attitudine solo al passato…..ma questo non m’importa.

Chiudo gli occhi e lascio che la mente si svuoti da tutti i cattivi pensieri che si accumulano di giorno in giorno. So che al termine del cd potranno ritornare….ma questo non m’importa.

Chiudo gli occhi e sorrido nel pensare, come una canzone possa identificarsi tanto con il tuo stato d’animo, anche se a tutti gli altri, questa canzone non piace….ma questo non m’importa.

Chiudo gli occhi e sogno di trovare questa canzone a tutte le persone a me care…questo sì che m’importa.

Un'altra possibilità

Ho sognato che tutto fosse come un videogioco, con la magia di poter salvare la propria posizione spazio-temporale, quindi, di ricominciare da quel punto quante volte vuoi.
Ammetto che la vita si appiattirebbe se fosse veramente così ma quando ti poni di fronte a delle scelte che di sicuro cambieranno la tua esistenza e pensi a tutti i rimpianti del tuo passato, a tutte le cose non fatte, a tutte le parole non dette….non posso fare altro che desiderare la possibilità di tornare indietro, anche una sola volta ma avendo così, il potere di riparare un’altra cazzata….

Aria fresca a Loreo

Aria fresca nel vero senso della parola ieri sera in “Val Grimana” ma a parte la bassa temperatura, è stata una bella serata.
Un ringraziamento al miglior fonico del delta per i suoi servizi, complimenti alle mie ragazze (che se pur ancora troppo statiche sul palco) diventano sempre più brave, complimenti alla grappa fatta in casa (anche ieri sera ha colpito il bersaglio con qualche morta), al Makka che come un avvoltoio non si lasciava sfuggire nessuna preda, a tutti gli organizzatori dell’evento, a qualche ubriacone di troppo, alla chitarra nuova di Baldo (anche se non è di color mexican), alla nebbia sul palco che in alcuni momenti era talmente fitta da non vedere le altre mise, a quei pochi coraggiosi che sono venuti alla manifestazione, al presentatore che se anche nessuno lo ascoltava ha fatto la sua parte, al vino, alla birra, a tutti gli amici presenti e a me stesso per un’altra notte passata in auto…..

Zack De La Rocha

A pochi mesi dalla reunion dei i Rage Against the machine, dopo sette anni, finalmente è pronto il primo album da solista Zack con le collaborazioni di Roni Size, Trent Reznor e DJ Shadow.
Prodotto insieme a Jon Theodore, batterista dei Mars Volta, l'album si vocifera che sia "un incrocio fra i Led Zeppelin e Dr. Dre".
Aspetteremo anche questo......

Il ritorno dei Titani

"Registreremo un nuovo album e sarà veramente speciale. E' la prima volta che mi ritrovo con mio fratello in studio dopo dieci anni. Questo è un momento magico per me, una svolta storica. Il disco che registreremo sarà come un vulcano che erutterà. Abbiamo vissuto con talmente tanta rabbia e aggressione gli ultimi anni che ora è arrivato il momento di buttare tutto fuori. Sono sicuro che mio fratello distruggerà la batteria durante le recording session. Saremo principalmente io e Igor a registrare, anche se ci saranno altre persone coinvolte."

Queste le parole di Max Cavalera dopo aver sepolto l’ascia di guerra con suo fratello Igor per l’attesissimo ritorno dei "Sepultura" (scusa Makka).
Attenderemo con impazienza.

Novità Importante!

A ottobre uscirà il primo album da solista di Eddy Vedder.
“Into the Wild”, avrà 12 brani rappresentando la prima raccolta ufficiale del frontman dei Pearl Jam e conterrà parti della colonna sonora del film omonimo, diretto da Sean Penn (che uscirà negli States a novembre).
Aspetterò con impazienza…..

14 per 3

Sperando che si siano calmate le acque nei vari blog, faccio i miei affettuosi auguri al Makka, alla mia sexy batterista Pamela (mise en scène) e ad Enrico (mexican), che oggi 14 settembre, festeggiano il loro compleanno.
Tanti auguri a tutti e Tre!
Con o senza la voce di Bruce, sta sera a Mesola, vi dedicheremo una canzone...

Finalmente a casa!

Ieri sera in “Val Grimana”, sono riuscito finalmente a suonare nel mio paese. Sono contento non tanto del fatto di suonare a Loreo ma di essermi dedicato in maniera più allegra e spensierata, al post concerto, privo del concetto di “viaggio di ritorno”.
Comunque, lasciando i discorsi da ubriacone, devo complimentarmi con tutti i ragazzi che hanno lavorato tanto per realizzare, uno degli eventi più riusciti del Polesine.
Tornando al discorso musica, posso dire che quello di ieri sera, è stato il concerto più rock degli ADA. Forse per il freddo, forse per la gran voglia di suonare, forse per l’incomprensioni risolte, forse per uno stronzo di pseudo giornalista che ha sparlato di noi per tutta la serata, forse per le prime fans che ho trovato, forse per l’imprecazioni del nostro batterista alla presa con dei sabotaggi (o troppa birra), forse per i soliti amici in prima fila…non so ma di sicuro quando c’impegniamo, spacchiamo il culo a tutti! (scusate l’arroganza che mi concedo per una volta)
Una gran bella festa!

Periodo barcollante

“LA MUSICA? Una vera e propria droga. In grado di attivare il cervello proprio come uno stimolante chimico e di offrire sensazioni amplificate di piacere, eccitazione o soddisfazione. Provocando le stesse sensazioni fornite da sesso e droga.
La musica produce una risposta a tutti gli effetti chimica, grazie alla quale i circuiti nervosi interessati aiutano a modulare i livelli di dopamina, il cosiddetto ormone "del benessere" nel cervello. Proprio come avviene per il sesso e alcune droghe".

Sarà per questo che ogni volta che suono mi si riempie l’anima dandomi la vera sensazione d’essere vivo. Il pensiero barcollante di poterlo fare solo come passatempo, mi rattrista leggermente. Non ho mai preteso molto né da me stesso né dalle persone che mi circondano…ma resta frustrante il fatto che tutto quello che costruisco con fatica, all’improvviso crolli come un castello di carte.
Certo, potrei dedicarmi al sesso e droga (di sicuro il mio amico Makka sarebbe con me) ma non sarebbe di certo la stessa cosa….
Ricominciare da capo un’altra volta? Non so, mi sono un po’ stancato di riprovare. Mi tengo quello che ho, poi in futuro si vedrà…

Fetishday

Finalmente è iniziata la collaborazione tra gli A day After e Fetishdea. Non so dove ci porterà questo mondo sconosciuto dominato dalle donne, spero in qualcosa di nuovo e diverso….nei peggiori dei casi, abbiamo già deciso che pagheremo la dominatrice affinché punisca nel modo adeguato il nostro chitarrista.
In ogni modo, ora sappiamo dare un genere alla nostra musica: fetishrock….e chissà, magari più avanti ci chiameremo i Fetishday….

Nel frattempo, potete trovare su You tube, il video della canzone “Never smiling girl”.

Pensiero Innocente

Durante la tua vita molte persone ti passano vicine, ti affiancano, si pongono davanti ma si fermano ad un palmo da te e poi svaniscono.
A volte però, succede che alcune di loro non hanno il timore di conoscerti, non trovano ostacoli e ti attraversano l’anima lasciandoti all'interno, una parte di sé che non te li farà mai più dimenticare.
Nella vita ci sono tante persone, cosi come nel cielo ci sono tante stelle... ma certe stelle brillano più delle altre...quelle sono i veri amici.

Maximun Festival

Fra orsi e lupi, dispersi nelle montagne trevigiane, in due sera abbiamo assistito a due favolosi concerti: venerdì Nebula e ieri sera i Firebird. Quest’ultimi, mi hanno colpito particolarmente per le loro semplicità e umiltà se tralasciamo la bravura…. Molti gruppi nostrani dovrebbero prendere esempio da questi amici stranieri.
Un saluto agli amici Small Jackets sempre disponibili, diventati ormai una macchina da palco, e al batterista e al cantante degli Ojm, sempre più sbomballati.
Unico rammarico, a parte il campeggio sgregolato, il mancato richiamo da parte dei giovani considerando il fatto che gli unici spettatori “stranieri”, eravamo noi….
Bello comunque!

Un sogno sotto le stelle....

Ho sempre pensato che non occorra toccare il cielo con un dito per essere felici….ma almeno una volta nella vita, mi piacerebbe sfiorare una stella, cosciente del fatto che ne rimarrei scottato per sempre.

Addio Supercar

Non avrei mai pensato di affezionarmi tanto ad un oggetto ma dopo sette anni di convivenza, scusate se mi rattristo nel pensare che sta sera, sarà l’ultima volta che guido la mia auto.
Si certo, è solo un motore su quattro ruote ma è stata anche come una specie di seconda casa. Oggi non lascio solo un mucchio di lamiere ma un infinito intreccio di ricordi.
Un luogo dove ho riso e pianto, dormito e sognato, bevuto e dove mi sono ubriacato, dove ho mangiato e ho scopato, dove mi sono anche innamorato ma dove anche ho odiato, dove tutti i miei amici sono passati almeno una volta, dove qualsiasi cosa trovava un suo posto, dove si poteva ascoltare della buona musica, dove potevi sempre partire per qualsiasi destinazione, dove potevi sempre tornare, dove iniziarono molte cose…e molte altre finirono.
Posso solo consolarmi con il fatto che apparsa su MTV con il videoclip dei Convergense.

Addio ad una vera Rocker….

Aspettando il prossimo concerto

Come tutti i fans, non posso fare altro che esprimere il mio rammarico per l’accaduto di due giorni fa ed un augurio di pronta guarigione ai mal capitati…..
Aspettando con pazienza il prossimo ritorno nel nostro paese dei Pearl Jam, mando “gentilmente” a quel paese tutti gli ignoranti che sparlano senza sapere, poiché indifferentemente da chi si esibisca sul palco, cose del genere non dovrebbero mai capitare.

La danza del Sole

Per la bella festa del 2 giugno al lago La Gattola, per la birra, per la buona (e non buona) musica, per gli amici presenti e anche per quelli assenti, per un buono da due consumazioni, per la birra (ripeto perché….perché, era tanta..), per il ciccione che scorazzava a destra e a sinistra, per il “Sangue di Giuda” con la loro presenza sul palco, per l’ennesima figura di merda del mio chitarrista Manolesta (che forse finalmente butterà via un po’ di cose digitali), per il miglior fonico del delta, per il grafico ubriaco, per il miglior presentatore, per il mal di testa del giorno dopo, per le 3 piadine mangiate nel corso della giornata, per il freddo sopportato fino alle 4 del mattino, per le graziose donzelle che scorazzavano, per la buona compagnia, per il mio mal di gola, per aver suonato con gli A day…..e soprattutto, per aver tenuta lontana ancora una volta la pioggia dalle nostre teste..…grazie Kyuss (alla faccia di chi ancora non ci crede).

- Beccato!! -

Scovato un membro della banda. Ricercato da anni per spaccio di musica non convenzionale, finalmente è stato individuato un componente della Coscienza di Giuda …senza il suo tupè….

Nowhere su Rockit

"Nowhere. Non luogo. Eppure i cinque veneti sanno bene da dove vengono. Anche se sembrano non voler andare oltre il già sentito, per quanto ben riproposto. Hardcore italico con robuste radici nell'esterofilia (Korn), tosti forse come gli Alice In Chains, meno cross-over dei RATM. Tre tracce ascoltate anche all'estero, apprezzate, bistrattate, c'è una sorta di faccia tosta che va oltre la spocchia generalizzata di un certo panorama. C'è coerenza su quel che si vuol fare, ma non basta. Il primo impatto rischia di risultare molesto. Queste riproposte, della serie "…anche in Italia sappiamo fare il metal!" difficilmente si rendono credibili, specie se si bazzica nell'indigeno nostrano, culturalmente parlando. C'è bisogno della volontà di arrivare somewhere.
Inciampando magari, anche per sbaglio, nell'audacia."
(15-05-2007)

12 Maggio

Esattamente un anno fa, iniziava la mia avventura nel gruppo più “sgregolato” del polesine, le Mise en Scène, con la prima uscita in pubblico in una sagra paesana. Dodici mesi dopo, posso solo complimentarmi del netto miglioramento delle mie ragazze sfoggiato ieri sera, in un’esibizione quasi professionale, con i nostri fedeli compagni “Mexicani” (sempre i migliori).
Una splendida serata, fra amici, fiumi di birra, le bretelle di Guido Manolesta, magliette dei No Water, il PC ubriaco, l’ennesima bacchetta spezzata, il calore delle lampade sul palco, culi e assorbenti, il marito scemo di Simonetta, il vino che mi sono rovesciato addosso, le sigarette fumate della Silvia dentro il pub, persone che non mi sarei mai aspettato di vedere e quelle che invece avrei voluto vedere, il viaggio a Padova fra locali chiusi e il Mulo che dormiva in auto, il ritorno a casa alle 07:20.…e tanta splendida musica.
Non sarebbe bello poterlo fare tutte le settimane (anche se non sono più giovane come una volta)?
Per il momento ci godiamo quello che abbiamo, aspettando la prossima…..

Fulmine a ciel sereno

Giocando al piccolo meccanico, intrufolavo la mano nel motore di un Golf per cercare una perdita di liquido (aveva le sue cose), quando inconsapevolmente sfiorai la bobina dell’auto (in moto) prendendomi una saetta di qualche migliaia di volt….
Dopo alcune ore, avverto ancora un leggero formicolio alla mano sinistra….chissà, se fossi stato in un fumetto sarei diventato un personaggio…qui invece, mi sa che mi tocca sol usare la destra…

Italia 1 ?

Finalmente, sono riuscito a restituire alla Julia la sua spazzatura nella deliziosa festa di ieri sera….. anche se ho portato una bottiglia di Havana per niente!

No Water

Esattamente tre anni fa, usciva il vero disco grunge di tutta la black laguna “No Water Supergroup”.
La mia prima effettiva esperienza nel mondo del cantato nonché in quello della discografia. Quattro pezzi, registrati al No Shoes Studios a Dolo (VE) fra marzo e aprile del 2004, quattro pezzi creati appositamente per la registrazione, quattro brani nati dalla nostalgia di un rock, che lentamente sta svanendo tutt’ora…..
Il tutto, nacque naturalmente davanti a quattro birre al bar Capolinea nell’estate del 2003 (appena ritornato dalla Svezia) con l’intento di divertirsi facendo della buona musica.
Partendo dal fatto di aver registrato un Ep con quello che io considero (in base ai miei gusti musicali) il migliore chitarrista della zona (Enrico dei Mexican), mi viene sempre da sorridere ogni volta che penso di esser riuscito a produrre qualcosa di buono con il bassista e batterista dei Da Zero….
Tralasciando gli infiniti moventi di una mancata continuazione, quel che ne rimane lo porterò sempre con me, come una bellissima esperienza impagabile……

Radio-Radio-Radio

Mise on Radio

Venerì 13 Aprile dalle 15:00 alle 16:00 su radio BCS 99.95 (circa).

Kurt

Chi l’avrebbe mai detto che questo ragazzino sarebbe diventato una delle icone del rock?
Il 5 aprile del 1994, moriva Kurt Cobain, uno dei più grandi artisti degli anni 90 e non solo. Non vedo la necessità di raccontare ancora una volta la sua vita e quanto ancora adesso influenzi musicalmente le nuove generazioni….solo un ricordo di stima nei confronti di un “genio-pazzoide” che ha dato vita ad uno dei più importanti progetti musicali della storia…..

El labirinto del Fauno

Con una stanchezza derivata da una lunga settimana di sbornie, ho lasciato riposare il mio fegato per una serata, degustandomi un delizioso lungometraggio del quale quasi ignoravo l’esistenza.
“Il labirinto del fauno”, un film (di produzione Usa-Messico-Spagna) girato nel 2006 da Guillermo del Toro, che mescola magistralmente incubi infantili e memorie storiche in una favola nera in un equilibrio fra fantasia e realtà.
Siamo nella Spagna del 1944, la guerra civile è finita con la vittoria di Francisco Franco ma la guerriglia continua fra i boschi.
Carmen, risposata con il capitano Vidal, si trasferisce in campagna con la giovane figlia, Ofelia.
Ofelia (una straordinaria Ivana Baquero) scopre un antico labirinto nelle vicinanze della nuova casa, ove un Fauno, le rivela di essere una antica principessa di un magico mondo sotterraneo dove, per farvi ritorno, dovrà superare tre prove difficili.
Realtà o un mondo immaginario nel quale Ofelia si rifugia da una vita crudele che è costretta a vedere?

Dopo film mediocri come Blade 2 ed Hellboy, qui il regista messicano tocca secondo me il suo apice, degno del grande maestro Tim Burton.
Una visione consigliata a tutti coloro che amano la fantasia….

D'OH!

5 birre Fornace per incominciare…..
25 minuti per ubriacarmi……
45 secondi per una sigaretta…..
15 minuti in ascolto della band..
50 minuti in compagnia di una bella persona…..
35 secondi di delirio…
5000 persone senza volto…
5 minuti in bagno…..
5 secondi per consegnare la chiave dell’auto…
5 getti di fronte casa….
…e 5 Raffaello che dovrò dare a miei due angeli…..

(una birra, è stata offerta gentilmente dalla direzione)

P.S. Anche Imo, iera messo ben!

GRAZIE ROCK SOUND!!!

Il demo degli A Day After è un vero e proprio CD. Undici brani registrati e suonati piuttosto bene, racchiusi in un digipack parecchio curato nella parte grafica. Il sound, molto elegante e di un certo impatto emotivo, riprende il grunge rock di derivazione Pearl Jam . Troppo filosofici, tanto da annacquare il risultato che ramane di livello anche se con margini di miglioramento.



Finalmente qualche raggio di Sole dopo tanta pioggia......

?

“Ha senso aver il mondo in mano e non poterlo dividere con nessuno?”
Molti credono di sì. Alcuni lo pensavano ma non appena hanno capito d’essere soli, sono caduti come se tutta la loro vita non fosse stata altro che un castello di sabbia…… e credetemi, è successo veramente.
Personalmente non credo che la solitudine sia una compagna ideale per nessuno, a meno che sia tu stesso a volerlo con vera convinzione, altrimenti lentamente prenderà sempre più spazio nella mente, nel cuore e nell’animo.
Vagabondi del nostro destino, risulta ogni giorno più difficile capire quale sia la nostra direzione “in questo triste mondo malato”…
….e sì che non ci sarebbe bisogno di toccare il cielo con un dito per essere felici….

Gentile Omaggio

Doverosi ringraziamenti ai miei amici della Fornace per il nuovo “omaggio”, (carino, no?) che mi hanno dato ieri sera.
Non è il primo regalo che mi fanno… chissà, forse vogliono compensare la mancanza artistica di tutti quei gruppi di merda che suonano lì dentro (a parte qualche eccezione) o forse l’eccessivo prezzo per una fornace...
Comunque grazie per un altro trofeo che andrà ad aumentare la mia collezione…..

Buon Compleanno "Loama Porka"!

Anche se solo pochi fortunati hanno avuto il piacere di leggerlo, compie ben 6 anni il mio capolavoro letterario, il “Loama Porka”.
Oltre 100 pagine divertenti, uscite da un delirio mentale che ha coinvolto i cervelli più gnangherati del mio paese (Lo reame) e non solo.



Il manoscritto, rilegato a mano con il filo che di solito si usa per i salami, è stato stampato in sole 6 copie super personalizzate….
Rimane il desiderio di portare la storia cartacea in pellicola e chissà…..magari fra altri 6 anni (se non mi esplode il fegato prima) vedrò realizzato il mio sogno.
Buon Compleanno…..

Stagione 2007

Si cercano nuovi volti e nuovi progetti per la stagione 2007. La Brain Optional, spinta da una creativa necessità di lavorare, valuterà tutte le opportunità (valide) che vi si presenteranno senza sdegnare ogni forma artistica…
Se nella vostra testolina circola qualche ideuzza carina, non abbiate paura di esporla, in fondo non si sa mai ove possa trovarsi il genio…..
Non perdete tempo se avete voglia di creare, anche perché…se mi ritrovo in mezzo ad una nebbia come quella di venerdì, mi sa che nel fosso ci vado finire veramente….(ero sobrio per la cronaca).

Nuovo Video

Partite finalmente, le riprese del “Elenitti video”. Prime impressioni positive sull’esito finale del lavoro….
….il regista attende che l’attrice riprenda fiato e slancio per la seconda parte delle riprese…











P.S. Se vi capita, andate su cortoweb.it, guardate e votate “Vivere o Morire”

Weekend di paura e delirio

Povere le mie Mise…. sopravvissute da un lungo weekend di paura. Fra chi vedeva la luna girarle attorno con una miriade di stelle cadenti, chi rotolava giù da una panchina dopo uno starnuto e chi tentava di ridipingere Venezia in modo alternativo… nessuna si salvata da un fine settimana difficile da dimenticare.
Dopotutto il Rock.... non è anche questo?

P.S. Mi stavo dimenticando, Guido, l’uomo di zucchero.
Svenuto sul bancone del bar Tabacco (Ariano P.), qualche folletto dispettoso, gli ha riempito le mutande di zucchero rilasciando nell’atmosfera maleodoranti fragranze…
Svegliato da campanellini di fate, si è allontanato dalla locanda lasciando dietro di se dolcissime impronte a forma di mezza luna…

Notiziario Flash

Chi ha ucciso il Grande puffo?

Ebbene sì, il Grande puffo è morto ieri sera nei sobborghi di Rosolina City, schiacciato da una Nissan Micra contro un'auto parcheggiata alle 23:15 circa.
Non ci sono prove certe su chi sia il colpevole ma indiscrezioni proverebbero che l’assassino sarebbe in realtà una lei, con più a bordo un/a complice di bassa statura.
Un soccorritore poi, avrebbe udito le ultime parole dell’innocente creatura prima del trapasso:
<< Maledett…. Puff..mis…e……Puff…scèn…>>



Per chi avesse qualsiasi tipo d’informazioni utili per arrestare il pirata della strada, riceverà in regalo una maglietta dei “No Water” (autografo su richiesta).

Brain su MTV

In una lontana e torrida estate, la Brain Optional iniziava l’avventura nel mondo del video con quella che secondo la mia modesta opinione, era la più promettente band di tutta la palude.. gli Ufobong.
Migliaia di Litri di birra sono passati sotto i nostri ponti ma rimangono la voglia e la determinazione di continuare un valido progetto anche contro di chi, non credeva possibile costruire alto con pochi mezzi e tanta volontà.
Scusate se in questi elogi m’intrufolo anch’io ma dopo la notizia che un nostro lavoro, ovvero il video “Six feet under” dei Covergence sia passato in rotazione su Super Rock di MTV, un lieve sorriso me lo posso concedere.
Una piccola ma valida soddisfazione.

Sole

A tutti coloro che come me riflettono il loro umore nel colore del cielo, dedico questo piccolo omaggio, un tentativo di portarvi un raggio di sole anche quando fuori piove…….

- Ladybird - (Mise en scène)

Just girl in happy days
Run in the sun anyway
Take and give in garden’s beach
Follow wind in haven trip

Ladybird, with still love inside
Ladybird, with desire to fly

Summer girl with flower’s Friends
Smile and fly in rainbow lands

Ladybird, with still love inside
Ladybird, with desire to fly
You brake hate door and you play love song
Ladybird, you’re sunshine in all words

Just girl in happy days
Run in the sun anyway

Ladybird, with still love inside
Ladybird, with desire to fly
You brake hate door and you play love song
Ladybird, you’re sunshine in all words

ALLERINO

Allerino: persona che raggiunge la felicità, grazie ad un sottile strato alcolico nel sangue(il sottile è soggettivo)

….. omaggio alla felicità di Guido


- L'ultimo allerino -

Annego i miei pensieri in quel liquido dorato, che nel bicchiere semivuoto, fisso costantemente. Cerco di scovare, voglio capire ma a poco a poco la mente mi si offusca.
Sono deriso da automi con la coscienza ammaestrata che circondano la mia triste figura. Con i loro occhi accusatori, il loro sorriso ipocrita, con i loro volti uguali e menti stilizzate…….giudicano.
Parole stanche mi ruotano attorno e tristi accordi vagano nel locale, ma riesco sentire solo lei. Si, sta arrivando, percepisco la sua presenza, solo io posso, non gli altri. Loro non vedono, non sentono, solo io, poiché sono l’ultimo della specie.
Ricordi mi assalgono la mente mentre appoggio sulle labbra, il boccale per un altro sorso di vita. Ricordi, ricordi di un passato lontano quando nell’aria vagabondava, quel termine beffardo per cantare di un puro spirito ebbro e gioioso…..allerino, si diceva. Io lo sono.
Un altro sorso….
Ora è più vicina. Intravedo dietro di me la sua ombra, l’ombra della bestia, che per tutta la vita mi ha inseguito rimanendomi dietro le spalle.
Un altro sorso…..
Cerco un volto amico vicino a me, ma trovo solamente vite clonate che come attori, recitano la loro falsa realtà. Purtroppo tutto ciò esiste.
Un altro sorso…
La bestia è qui. La sua ombra è su di me, ma questa volta non fuggirò, poiché voglio vederla finalmente negli occhi. Inclino la sedia, lascio cadere all’indietro la nuca e incrocio il suo sguardo, il suo viso…… buffo mi assomiglia.
L’ultimo sorso….
Ho terminato il mio boccale, lasciandoci dentro solo alcuni rimpianti. Tutto il resto è fumo negli occhi.
Mi lascio coccolare dalla danza che la bestia ha creato per me. Avvolto dalla sua ombra, lentamente mi accascio sul tavolo con il sorriso sulle labbra.
Di me, resterà soltanto l’ombra, l’ombra dell’ultimo degli allerini.

Inge

Nel caco foste interessati all’ascolto di stillbrain, allora consiglio di visionare, “Vivere o Morire”, cortometraggio di 27 minuti realizzato dai miei soci “tele amatori” Bibì e Bibò (Brain Optional).
Dal basso della mia esperienza “cinematografica”, non posso fare altro che complimentarmi per il lavoro svolto da Luigi e l’allegra compagnia. Se togliamo un audio non perfettamente confezionato, una dialettica polesana troppo presente nell’attore principale (Cristian Marangon che a parte la lingua è un attore nato) e una regia leggermente distratta, quel che ne rimane è un prodotto onesto e senza grandi pretese da parte degli autori ma che dimostra comunque una capacità artistica da non sottovalutare. Il tutto, accompagnato da “un’ottima” colonna sonora che oltre stillbrain, vede anche la partecipazione degli A day After….. ( che modestia !!!)

Progetto personale

Questo è il mio progetto che porto avanti da circa un anno. Non si tratta di una vaga dimostrazione di capacità artistica, poiché sono io il primo a dire di non saper suonare. Nasce esclusivamente come sfogo creativo, partorito in un periodo non molto felice della mia vita e come sempre accade, solo la musica possiede la forza di sollevarmi ogni volta che cado…..

STILL BRAIN

Apri la tua mente